La Chiesa, fatta costruire da Niccolò Vitelli come ex voto per la conquista della città, venne edificata fra il 1483 e il 1509 dall’architetto Elia Bartolomeo Lombardo nel luogo in cui si trovava una piccola chiesa dedicata a Santa Maria della Neve.

La Chiesa è un bell’esempio di architettura rinascimentale in cui il cotto e il rustico della pietra si fondono in un organico ed equilibrato insieme. La porta centrale ha forma quattrocentesca; l’interno è a pianta rettangolare, a tre navate divise ida pilastri a croce.

La Chiesa conserva al suo interno singolari esempi di decorazioni novecentesca realizzati da Bruschetti, Riguccini e dai Sartianesi.